venerdì 19 aprile 2013

PARLIAMO DI OGM

Cos'è un OGM? E' un organismo diverso da un essere umano, il cui corredo genetico è stato modificato in modo diverso da ciò che avviene in natura,  in genetica  attraverso la fecondazione si mescola il patrimonio genetico, con la scienza e le tecnologie  bioscientifiche in particolare in ingenieria genetica INSERIAMO un gene o più,
in un corredo genetico naturale. Per capire come nasce un OGM conviene fare un esempio, il MAIS ha un grande nemico, la piralide un insetto che penetrando nella pianta produce danni mortali. Si calcola che la piralide nel mondo distrugge il 7% del raccolto. Esiste però un batterio in natura nel suolo innocuo per l' uomo il bacillus thuringiensis. I ricercatori  hanno isolato il gene del bacillus e l hanno trapiantato nel patrimonio genetico del mais producendo così una nuova varietà di mais resistente al parassita. Il dato di fatto è che tale mais  al posto di contenere 12 proteine naturali ne contiene 16 o 18, producendo nel organismo umano problemi di digestione allergie e non dico altro che poterete  capire da  soli. In ITALIA i prodotti OGM  sono vietati da coltivare, mentre in Spagna Brasile  Usa sono legalissimi, è bene ricordare che questi semi ibridamente modificati, con il passare del ciclo produttivo perdono il loro vigore, divenendo man mano sterili. E' bene ricordare che ciò che in natura modifichiamo in natura paghiamo anche sulla nostra pelle. Per ulteriori informazioni contattare  xazore@gmail.com

giovedì 11 aprile 2013

LA BUGANVILLEE

E' un arbusto spesso sarmentoso rampicante in grado di raggiungere  i 10 metri d'alezza, è originaria dall' America Latina e importata in Europa nella seconda metà del Settecento, appartiene alla famiglia delle Njctaginacee e deve il suo nome all'ammiraglio francese Louis Antonine de Buogainville.
Amano molto i climi rivieraschi e non tollerano il gelo, al nord è preferibile coltivarla in vaso per far in modo che si possa porre al riparo nei periodi freddi, si adattano molto bene al sud dove la fioritura è rigogliosa da aprile a fine ottobre. Hanno fusti legnosi e spinosi a crescita rapida,le foglie sono alterne cuoriformi o rotondeggianti di colore  verde intenso. I fiori sono riuniti in gruppi di 3 e sono circondate da brattee  fiorali di colore sgargiante che va dal rosa al viletto. Essendo una pianta di origine tropicale cresce molto bene  in esposizione soleggiata con temperature minime dai10 agli 8 gradi, è per  questo che al nord è obbligatorio la coltivazione in vaso, è un vegetale che necessita di terricci fertili e sciolti, con concimazioni frequenti ogni 15-20 giorni nei periodi estivi con prodotti  per piante fiorite, per migliorare la sua imponente bellezza, è consigliabile una potatura di svecchiamento e  ringiovanimento a fine inverno, si moltiplica per talea, prelevando i tralci di circa 7 cm. durante il periodo estivo cioè quelli prodotti nell'anno che stanno progressivamente lignificando. Non soffre di particolari malattie visto la rusticità, occhio però hai ristagni idrici per evitare malanni funginei. Si narra che Anita Garibaldi amava circondarsi di questa pianta che la definiva la pianta del sole e dell'amore, per ulteriori informazioni contattare xazore@gmail.com

martedì 9 aprile 2013

I KAKI LA PIANTA DEI SAMURAI

Salve a tutti la cultura dei Kaki (DIOSPJROS) è diffusa bene o male in tutta Italia, è una pianta originaria dalla Cina, dalla quale in altri tempi si è diffusa in Giappone poi in Europa per finire in Italia alla fine del settecento. E' una pianta molto adatta per la cultura famigliare soprattutto per il fatto che non è soggetta a gravi malattie e può di norma fruttificare anche senza interventi fitosanitari,
E' un vegetale assai decorativa per il fogliame folto e lucido e, sopratutto in autunno quando i frutti prendono colore risaltando sui rami spogli. La chioma assume naturalmente una bella forma di globo di solito più larga che alta. E' una pianta longeva raggiunge anche i 100anni d età, i fiori sono ermafroditi, i frutti sono medio piccolidi forma ovale,  leggermente appuntiti agli apici, la polpa che contiene qualche seme, è di un bel colore intenso, che raggiungono la maturazione in ottobre. Per ulteriori informazioni contattare xazore@gmail.com

domenica 7 aprile 2013

LA PIANTA DEGLI IMPERATORI

E'   così che viene definita la MEDINILLA MAGNIFICA, pianta di origine tropicale molto apprezzata per la fioritura, ha foglie ampie di colore verde brillante, lunghe fino a 30 cm. com profonde nervature e fiorisce dalla primavera sino all'estate regalando dei meravigliosi fiori penduli e delicati simili a grappoli di color rosa. La fioritura dura anche fino a quattro mesi in quanto il fiore si schiude lentamente, la pianta ha un portamento cespuglioso coltivata in appartamento può raggiungere una altezza di circa 150 cm. Anche dopo la fioritura la pianta ha un portamento elegante per la forma delle foglie. E' importante per farla rifiorire in casa una buona umidità fogliare ed annualmente  un ricambio di tericcio sempre costante per dar vigore all' apparato radicale di aver sostanza organica sempre frequente, la posizione deve sempre essere luminosa e costante anche nei poeriodi invernali, facendo attenzione all'esposizione diretta che può dare un effetto LENTE per tanto bruciando la foglia. Necessita di innaffiature ATTENTE visto che non ama i colpi di secco, ed in periodo di fioritura un buon concime, consiglio il perfosfato d'ossa, per quelo che è la mia esperienza oppure rivolgetevi ad un garden specializzato, si raccomanda
di mettere sul fondo del vaso della lecca visto che non ama i ristagni d' acqua. La leggenda narra che Melkisedet amava regalare questo vegetale ad ogni amante che esaltava il piacere del erotismo, è per questo che prende il nome di MAGNIFICA. Per ulteriori informazioni contattare xazore@gmail.com

sabato 6 aprile 2013

DRACAENA DEREMENSIS JANET CRAIG

Molte affezzionate mi hanno chiesto di questa è pianta, che non è il famoso tronchetto della felicità, ma pensì un vegetale che ha una elevata capacità, di assorbire benzene e xilene, può essere collocata in qualsiasi stanza della casa,  data la sua capacità di assorbire le sostanza nocive,  può essere posta vicino alle porte finestre rivolte verso la strada, e nei pressi della porta rivolta verso il garage.  Ha una buona ADATTABILIA', ma preferisce molta luce e non sole diretto con buona umidità nell'aria ed una temperatura dai 15 ai 27 gradi. Vuole terriccio universale, per ottenere alta l'umidità dell'aria porre sotto il vaso uno strato di argilla espansa, sempre bagnata. Effettuare nebulazioni fogliari frequenti, senza far ristagnare l 'acqua sotto le foglie che ne provocherebberò l ' ingiallimento .
L'ingiallimento delle foglie ed il seccume al loro margine, vengono provocati
da attacchi di ANTRACNOSI da combatteri con anticrittogamici specifici. Per ulteriori informazioni contattare xazore@mail.com

giovedì 4 aprile 2013

UN CALOROSO SALUTO

E' da pochi giorni, che un nostro affezzionato AMICO è tornato hai suoi famigliari. Il signor Costantino che abbattento una pianta di SAMBUCO si è lesionato perone tibia e perone. E' bene ricordare che tale abbattimenti come legge prevede vanno effettuati da fine ottobre a fine marzo. Che l utilizzo della motosega debbe essere fatta in maniera professionale con attrezzatura a norma di legge. In caso di ulteriori informazioni contattare xazore@gmail.com , per il resto auguriamo una pronta guarigione  al nostro amico e alla sua famiglia tanti auguri,
COSTANTINO a presto e  non dimenticatevi che il pericolo è sempre in aguato.

















LO SPINIACIO ESTIVO DELLA NUOVA ZELANDA

Salve a tutti molti affezzionati di xazore ci hanno chiesto come avere  uno spinacio estivo
 visto che questo è un ortaggio molto usato negli orti italiani .  Ebbene   vi propongo una specie molto simile e assai interessante per il consumo, si tatta dello spinacio della nuova zelanda, o TRETAGONIA TREGONIODES di cui le foglie si raccolgono ga giugno a ottobre. Paraticamente uno spinacio eterno, ed è bene che questo genere appartiene alle famiglie delle AIZOACEE , questo presenta unsa carateristica diversa dallo spinacio tradizionale, lo spinacio   della NUOVA ZEDLANDA, è una PIANTA ERBACEA resistende al caldo amante di forte irrigazione, con ramificazioni prostate, sulle quali si susseguono foglie lisce carnose , e foglie rigogliose di color verde intenso.  E' un vegetale ricco di vitamine, che nei nostri orti si coltiva come annuale che si spegne all'arrivo dei primi geli, resiste molto bene hai primi fretti,si  semina a maggio e fino ad ottobre continua le sua produzione fogliare. E' molto resistendte alla malattie,  e questo lo rende lo spinacio ETERNO, anche se da noi il gelo la neve ed il freddo gli danno la forma della mortalità. questa comunque si vuole è la varietà estiva. Per ulteriore informazioni contattare xazore@gmail. com























 

lunedì 1 aprile 2013

VIA LO STRESS CON LE PIANTE

Il legame che unisce l'uomo e le piante sono riconoscibili nei suoi geni, l'uomo vive sulla terra da millenni e la maggior parte di questo periodo l'ha trascorso all'aria aperta cacciando, pescando, in questo stile di vita le piante giocano un ruolo essenziale. Dalle piante veniva ricavato cibo, medicine, vestiario,ed altro, è per questo che con il passare del tempo è indispensabile collocatre le piante negli ambienti più vissuti della casa, contribuisce a potenziare il benessere psicofisico. E' scentificamente dimostrato che studi recenti, affermano che collocare piante in casa aiuta a combattere le tensioni, riduce lo stress, migliora il tono del umore la concentrazione. Anche negli ambienti di lavoro come dichiarato dalla studiosa HELEN  RUSSEL le piante combattono lo stress, specialmente piante come il Cereus aiuta ad assorbire gli elementi radioattivi emessi da alcuni srumenti usati quotidianamente ( computer, cellulari, ecc) si è dimostrato che attaccati dei sensori a persone particolarmente stressate, ed avvicinate quoridianamentre ed involontariamente ad alcuni vegetali, la frequenza cardiaca e la pressione sanguinea acquistavano livelli di miglioramenti notevoli. E' infatti dimostrato che il cortisolo (l'ormone dello stess) si sia notevolmente riequilibrato. Quindi , largo alle piante nell'ambiente di lavoro,inoltre ricordiamo che le piante aiutano ad avere un aria più ossigenata e un migliorameno all' umidità atmosferica specialmente nei periodi invernali. Se vi interessa avere l'elenco dei vegetali più adatti per casa e ufficio contattare  xazore@gmail.com