Piante
esotiche, che frequentemente abitano i nostri appartamenti di città perchè
longeve e resistenti, le BROMELIACEE si dividono in più di 50 generi e 2000
specie. Si tratta di piante erbacee perenni, dal fusto corto o addirittura
mancante, dalle foglie utili (grazie alla loro forma e consistenza raccolgono
l'acqua) e decorative (ci mostrano tutti i toni del verde!). La loro principale
caratteristica è però il modo spettacolare in cui crescono: al culmine del loro
sviluppo danno vita ad un'infiorescenza di solito più grande del resto della
pianta. Sul fusto allungato si palesano brattee lucide e sgargianti, piccoli
fiori candidi o lilla, appassiti i quali nascono germogli laterali che via via
fioriscono mentre la pianta originaria muore, disidratata. Da questi piccoli
fiori si origineranno nuovi fusti, inedite brattee... in un affascinante e
spietato ciclo vitale che vede piante "figlie" togliere via via
risorse alle "madri".
Posto che
devono essere irrigate regolarmente (meglio con acqua poco calcarea per
tutelare le foglie) e concimate solo una volta al mese, le bromeliacee possono
poi vivere in ambienti secchi perchè conservano sempre in sè acqua; prediligono la luce abbondante e diffusa,
detestano gli sbalzi climatici. Ideale per loro una temperatura di 18°. Non
richiedono cure straordinarie ma un'accurata pulizia di foglie e infiorescenze
appassite, rovinate permetterà di scongiurare l'annidarsi di fitopatologie
funginee. Per mantenere la lucidità delle foglie si consiglia di pulirle con un
panno morbido leggermente umido. Il rinvaso va effettuato dopo la fioritura. Se
siete curiosi di averne una sappiate che le principali bromeliacee sono la
variegata Guzmania, la tradizionale Aechmea,
la piccola Vriesea, l'angelica Billbergia o lo screziato Cryiptanthus...
piante belle e capaci di dare soddisfazione a chi se ne occupa. Se amate
l'originalità e il colore non potete sottrarvi dall'averne una. Se non sapete
quale scegliere rompete gli indugi e scriveteci. Sarà un piacere consigliarvi: xazore@gmail.com.
Nessun commento:
Posta un commento