mercoledì 20 febbraio 2013

PERCHE' BISOGNA USARE LETAME MATURO?

Il letame prima dei concimi di sintesi ha nutrito per millenni le piante, tanto da garantire il necessario per vivere. Oggi per fortuna troviamo in commercio letame lavorato industrialmente, comodissimo da reperire e immagazzinare di diversa natura, bovina equina avicola, in polvere o in granuli, praticamente privi di odore. La struttura organica che compone il letame interviene anche alla struttura del suolo, riducendo la tendenza al  compattamento e migliorandone la ritenzione idrica. La sostanza organica animale rende inoltre il suolo ricco di componenti biochimiche, aminoacidi vitamine, acidi umici e fulvidi, che migliorano l' accrescimento delle radici. Il più diffuso è il letame bovino e facile da reperire. Lo stallatico equino è sempre un pò più acido ma ha il privilegio di contenere più fosforo e potassio.Quest'ultimo è da consigliare all'interno del compost. Più facile e reperibile risulta la pollina , che si presenta di semplice gestione a livello domestico. Presterei attenzione al guano, formato dalla deiezione di uccelli marini, è un concime molto usato per rigenerare i terreni stanchi visto il particolare contenuto di fosforo di origine marina. Tutti questi letami non si possono usare allo staro fresco per l 'elevato quantitativo d'azoto.  Rischieremmo un overdose di elementi nuritivi e il vegetale tenderebbe alla morte, si consiglia la maturazione del cumulo per almeno 10 mesi. Per ulteriori informazioni contattare xazore@gmail.com

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